Credito d’imposta per gli investimenti nelle zone logistiche semplificate (zls)

Credito d’imposta per gli investimenti nelle zone logistiche semplificate (ZLS)
14 Febbraio 2025

Credito d’imposta per gli investimenti nelle zone logistiche semplificate (ZLS)

Con la risoluzione n. 10 del 11 febbraio 2025, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo "7038" per consentire l'utilizzo in compensazione del credito d'imposta per gli investimenti nelle zone logistiche semplificate (ZLS). 

Le Zone Logistiche Semplificate (ZLS), introdotte dal Governo nel 2018, sono aree specifiche istituite per attrarre nuovi investimenti nelle regioni più sviluppate del Centro-Nord Italia, in particolare nelle aree portuali. In queste zone, vengono applicate condizioni incentivanti e agevolazioni amministrative particolarmente favorevoli alle imprese. La durata massima di queste agevolazioni è di 7 anni, prorogabili per ulteriori 7 anni. 

L'obiettivo delle ZLS è migliorare la produttività delle aree interessate, aumentare l'occupazione e promuovere lo sviluppo economico e sociale, sfruttando un sistema logistico interconnesso ed efficiente. 


Beneficiari

Sono destinatarie tutte le imprese, indipendentemente dalla forma giuridica e dal regime contabile adottato, già operative o che si insediano nelle zone logistiche semplificate individuate. L’ambito territoriale ammesso al beneficio è circoscritto alle “zone 107.3.c” della ZLS.

In Toscana vi rientrano:

- per la provincia di Livorno: i Comuni di Collesalvetti, Livorno – limitatamente alle sezioni indicate in allegato alla Carta degli Aiuti, Rosignano Marittimo; Campiglia Marittima; Piombino;

- per la provincia di Massa Carrara: i Comuni di Carrara, Massa, Montignoso.


Agevolazione

L'agevolazione consiste in un credito d'imposta variabile in base alla dimensione dell'impresa e all'ammontare dell'investimento.

Per investimenti fino a €50 milioni:

- Grande Impresa: 15%

- Media Impresa: 25%

- Piccola Impresa: 35%


Sopra i €50 milioni: 15% per tutti i tipi di imprese.


Questo credito d'imposta si applica agli investimenti effettuati tra l'8 maggio e il 15 novembre 2024.


Importo minimo e massimo dell’investimento

Investimento minimo: 200.000 euro

Investimento massimo: 100 milioni di euro.


Progetti ammissibili

Sono agevolabili gli investimenti relativi a:

- Realizzazione di un nuovo stabilimento;

Ampliamento di uno stabilimento esistente;

Diversificazione della produzione;

Cambiamento fondamentale del processo produttivo;

Acquisizione degli attivi di uno stabilimento in chiusura.


Le spese devono essere relative all'acquisto di:

- nuovi macchinari, impianti e attrezzature varie, destinati a strutture produttive già esistenti o che vengono impiantate nella ZLS;

- terreni;

- immobili strumentali agli investimenti ed effettivamente utilizzati per l'esercizio dell’attività nella struttura produttiva;

Per le grandi imprese possono essere concessi aiuti solo per gli investimenti destinati alla creazione di una nuova attività economica nella zona interessata. 


Presentazione

Per l'utilizzo del credito d'imposta, è necessario presentare il modello F24 esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate.