Il 19 novembre la Commissione europea ha pubblicato, in linea con quanto previsto nel Work Programme 2025, l’invito a presentare proposte per il 2025 sul programma Erasmus+, il programma dell’UE che finanzia l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport in Europa. Solo nel 2023, questo programma ha finanziato in Italia 1713 progetti, con più di 80.000 partecipanti previsti e 216 milioni di euro assegnati.
Dotazione finanziaria
Con un aumento del 6,5% rispetto al 2024, la Commissione ha stanziato per il 2025 4,954 miliardi di euro. La Commissione ha anche rimodulato i fondi disponibili per le azioni a gestione diretta e indiretta, che passano rispettivamente da 697 milioni di euro nel 2024 a 557 nel 2025 e da 3 a 3,434 dal 2024 al 2025.
Beneficiari elegibili
Qualsiasi organismo, pubblico o privato, attivo nei settori dell'istruzione, della formazione, della gioventù e dello sport, con sede in uno dei seguenti paesi:
-i 27 Stati membri dell'Unione Europea e i paesi e territori d'oltremare;
-i paesi terzi associati al programma: ovvero i paesi EFTA/SEE (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e i paesi candidati all'adesione all'UE (Turchia, Macedonia del Nord e Serbia).
Key Actions
L’invito contiene le azioni finanziabili, i relativi stanziamenti del programma, strutturato in tre azioni chiave, e le scadenze per la presentazione delle domande.
Azione chiave 1: mobilità individuale ai fini dell’apprendimento, che finanzia la mobilità degli studenti, del personale, e dei giovani attraverso le seguenti azioni:
-Progetti di mobilità per discenti e personale nell'istruzione superiore, nell'istruzione e formazione professionale (IFP), nell'istruzione scolastica, nell'istruzione degli adulti e per i giovani.
-Accreditamenti Erasmus nei campi dell'istruzione superiore, dell'IFP, dell'istruzione scolastica e dell'istruzione degli adulti e nel campo della gioventù.
-Attività di partecipazione dei giovani.
-Azione DiscoverEU a favore dell'inclusione.
-Mobilità del personale nel campo dello sport.
-Scambi virtuali nel campo dell'istruzione superiore e della gioventù.
Azione chiave 2: innovazione e buone pratiche, che punta a sviluppare i settori di istruzione e formazione tramite partenariati strategici e progetti di sviluppo delle competenze tramite le seguenti azioni:
-Partenariati per la cooperazione, tra cui: partenariati di cooperazione; partenariati su scala ridotta.
-Partenariati per l'eccellenza, tra cui: centri di eccellenza professionale; accademie degli insegnanti Erasmus+; azioni Erasmus Mundus.
-Partenariati per l'innovazione: alleanze per l'innovazione.
-Sviluppo delle capacità nei campi dell'istruzione superiore, dell'istruzione e formazione professionale, della gioventù e dello sport.
-Eventi sportivi europei senza scopo di lucro.
Azione chiave 3: sostegno alla riforma delle politiche, che mira a promuovere la cooperazione tra istituzioni, il dialogo politico e la modernizzazione dei sistemi di istruzione e formazione attraverso attività di ricerca e iniziative di innovazione e azioni di European Youth Together.
Nelle prossime settimane pubblicheremo degli approfondimenti relativi alle varie key actions, dotazioni e relative scadenze