Il MIMIT ha approvato il decreto “Investimenti sostenibili 4.0” per supportare la trasformazione tecnologica e digitale, la competitività e la crescita sostenibile delle micro, piccole e medie imprese nei territori delle Regioni meno sviluppate - Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Dotazione finanziaria
€300.488.426,61, di cui il 25% riservato alle micro e piccole imprese.
Beneficiari
Possono beneficiare dell’agevolazione le Micro, Piccole o Medie Imprese che:
- abbiano un’unità produttiva, oggetto del programma di investimento, nei territori delle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna) alla data di presentazione della prima richiesta di erogazione dell’agevolazione;
- non abbiano effettuato, nei 2 anni precedenti la presentazione della domanda, una delocalizzazione verso l’unità produttiva oggetto dell’investimento, impegnandosi a non farlo anche fino ai due anni successivi al completamento dell’investimento stesso.
Agevolazione
Le agevolazioni sono concesse a copertura di una percentuale nominale massima delle spese ammissibili pari al 75%, di cui:
- 35% in forma di contributo in conto impianti;
- 40% in forma di finanziamento agevolato.
Il finanziamento agevolato deve essere restituito dall'impresa beneficiaria senza interessi a decorrere dalla data di erogazione dell'ultima quota a saldo delle agevolazioni, secondo un piano di ammortamento a rate semestrali costanti posticipate scadenti il 31 maggio e il 30 novembre di ogni anno, in un periodo della durata massima di 7 anni.
Importo minimo e massimo del progetto
Il progetto di investimento deve presentare spese non inferiori a 750.000 euro e non superiori a 5 milioni di euro.
Interventi e spese ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni i programmi che prevedono la realizzazione di investimenti innovativi, sostenibili e con contenuto tecnologico elevato e coerente al piano nazionale Transizione 4.0, attraverso l’utilizzo delle tecnologie in grado di aumentare il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica dell’impresa proponente.
I programmi di investimento devono, in ogni caso, essere finalizzati allo svolgimento delle seguenti attività economiche:
a) attività manifatturiere;
b) attività di servizi alle imprese.
Inoltre, devono prevedere una durata non superiore a 18 mesi dalla data di adozione del provvedimento di concessione delle agevolazioni.
Ai fini delle agevolazioni sono ammesse le spese relative a:
- macchinari, impianti e attrezzature;
- opere murarie, nei limiti del 40% del totale dei costi ammissibili;
- programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei beni materiali di cui alla lettera a);
- acquisizione di certificazioni ambientali.
Istruttoria
La selezione delle richieste di agevolazione avverrà mediante procedura valutativa.
Presentazione
Le modalità e termini di presentazione delle domande di agevolazione saranno stabilite con successivo provvedimento.