Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Fondo Nuove Competenze

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Fondo Nuove Competenze
29 Novembre 2024

Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Fondo Nuove Competenze

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato, con decreto attuativo, la terza edizione del fondo nuove competenze, chiamato “Competenze per le innovazioni”, finalizzato ad accompagnare i processi di transizione digitale ed ecologica dei datori di lavoro e favorire nuova occupazione, attraverso il riconoscimento di un contributo al costo del lavoro dei soggetti coinvolti in percorsi formativi di accrescimento delle competenze negli ambiti precedentemente indicati.


Dotazione finanziaria

€ 730.000.000, ripartita nelle seguenti percentuali:

-Sistemi Formativi: 25%

-Filiere Formative: 25%

-Singoli datori di lavoro: 50%


Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni i datori di lavoro privati, incluse le società a partecipazione pubblica, che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell'orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle competenze dei lavoratori.


Agevolazione

Il Fondo Nuove Competenze finanzia parte del costo orario dei lavoratori che sono coinvolti in percorsi formativi secondo le seguenti modalità: 

-la retribuzione oraria per un ammontare pari al 60% del totale (che può raggiungere l’80% per i percorsi presentati da sistemi formativi o filiere formative e il 100% per lavoratori disoccupati da oltre 12 mesi, assunti con contratti di apprendistato di alta formazione e ricerca);

-gli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione al 100%;

In caso di accordi che prevedano la partecipazione al progetto formativo, oltre che di propri lavoratori, anche di disoccupati che siano stati preselezionati dall'azienda, e qualora almeno il 70% di tali soggetti siano assunti con contratto di apprendistato o a tempo indeterminato entro la presentazione del saldo, il datore di lavoro riceverà un contributo di euro 800 per ogni disoccupato assunto;

In caso di accordi che prevedano la formazione di disoccupati per la loro successiva assunzione con contratto stagionale, della durata di almeno 120 giorni, nei settori turismo e agricoltura, è riconosciuto un bonus pari a 300 euro per l'assunzione di ciascun disoccupato.


Importo minimo e massimo del progetto

-Sistemi Formativi: il contributo massimo riconoscibile è pari a € 12.000.000;

-Filiere Formative: il contributo massimo concedibile è pari a € 8.000.000;

-Singoli datori di lavoro: il contributo massimo concedibile è pari a € 2.000.000.


Interventi e spese ammissibili

È possibile presentare domanda per una delle seguenti linee di intervento:

-Sistemi Formativi: i sistemi/gruppi di imprese caratterizzati dalla presenza di grandi datori di lavoro di riferimento, cosidetti "big player".

-Filiere Formative: i sistemi organizzati e non organizzati di datori di lavoro di imprese di piccole e medie dimensioni che operano preferibilmente nell'ambito di distretti territoriali, specializzazioni produttive, reti o filiere con una vocazione produttiva ed economica;

-Singoli datori di lavoro, che soddisfino i requisiti richiesti dagli interventi formativi finanziabili.

I corsi di formazione previsti riguarderanno i seguenti ambiti:

-sistemi tecnologici e digitali: introduzione e sviluppo di intelligenza artificiale;

-sostenibilità ed impatto ambientale: economia circolare; transizione ecologica; efficientamento energetico;

-welfare aziendale e benessere organizzativo.


Istruttoria e Presentazione saranno definite con un successivo Avviso pubblico.