Regione Piemonte – Bando SWich

Regione Piemonte – Bando SWich
30 Luglio 2024

Regione Piemonte – Bando SWich

È stato pubblicato il testo del bando SWich, il quale intende supportare le attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione delle imprese con sede nel territorio Piemontese, con conseguente transizione dei relativi risultati alle fasi di avvio industriale e/o commerciale. 

Il seguente bando ha duplice obiettivo: 

  1. Sviluppo e avanzamento di risultati scientifici e tecnologici di rilievo in ambito di ricerca; 
  2. Nel caso di progetti ad uno stadio più avanzato, la relativa validazione e incorporazione nei processi produttivi/nell’offerta delle imprese in corrispondenza di un dimostrabile vantaggio competitivo e di concrete opportunità di business a livello singolo o di filiera. 

 

Dotazione finanziaria 

La dotazione finanziaria ammonta a €80.000.000, così divisa: 

1.a Small-mid challenges: €15.000.000

1.b Big chellenges: €30.000.000

2.a P&M challenges in forma collaborativa: €10.000.000 

2.b P&M challenges in forma singola: € 5.000.000

 

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le:

·       Micro, piccole e medie imprese (anche innovative), con sede operativa/produttiva in Piemonte;

·       Startup Innovative, con sede operativa/produttiva in Piemonte – esclusa linea di intervento 2b;

·       Grandi imprese solo in collaborazione con MPMI – le sole small-mid caps possono partecipare anche in forma singola sulla categoria 1.a;

·       Organismi di ricerca Piemontesi esclusivamente in collaborazione con le imprese - su entrambe le Linee.

 

Agevolazione 

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto, con entità variabile in funzione della tipologia di beneficiario e di attività. 

 

Importo minimo e massimo 

·      Per 1.a Small-mid challenges: minimo di spese €300.000, massimo di contributo €1.000.000;

·      Per 1.b Big chellenges: minimo di spese €1.500.000, massimo di contributo €5.0000.000;

·      Per P&M challenges in forma collaborativa: minimo di spese €500.000, massimo di contributo €3.000.000;

·      Per P&M challenges in forma singola: minimo di spese €300.000, massimo di contributo €2.000.000.

 

Interventi e spese ammissibili 

Sono considerati ammissibili gli interventi fatti valere sulle DUE seguenti LINEE:

Interventi ammissibili linea 1

La linea 1 si occupa di sostenere le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale in un ampio range di TRL (3-6) anche in presenza di incognite ancora rilevanti in termini di raggiungimento del mercato. 

Su questa linea risultano in particolare ammissibili due categorie di proposte: 

Categoria progettuale 1a “Small-mid challenges”, ovvero progetti

  • Che abbiano un taglio di investimento medio – basso in corrispondenza di sfide od obiettivi/complessità circoscritti;
  • Che siano presentati da imprese in forma collaborativa o in forma singola e da eventuali organismi di ricerca ed end user (questi in forma collaborativa) nell’ambito di partenariati (tra 2 e 5 partner);
  • Che abbiano minore o maggiore prossimità sul mercato, nell’ambito di TRL (3-6) in funzione dello specifico progetto;
  • Che abbiano durata fino a 24 mesi.

Categoria progettuale 1b – “Big- challenges strategiche”, ovvero progetti: 

  • Che abbiano un taglio di investimento medio – alto, in corrispondenza di sfide od obiettivi di complessità elevata/di respiro strategico e con potenziali ricadute rilevanti per il territorio;
  • Che siano presentati da imprese ed eventuali organismi di ricerca ed end user esclusivamente in forma collaborativa nell’ambito di partenariati estesi (max 10 partner);
  • Che abbiano minore o maggiore prossimità sul mercato, nell’ambito di TRL (3-6) in funzione dello specifico progetto;
  • Che abbiano durata fino a 30 mesi.

 

Interventi ammissibili linea 2

La linea 2 si occupa del supporto ad attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e innovazione in fase avanzata configuranti un piano definito di valorizzazione industriale/commerciale dei risultati. 

In funzione della partecipazione in forma singola o collaborativa ovvero della configurabilità̀ o meno di alleanze strategiche a valle in corrispondenza, sulla Linea 2 risultano in particolare ammissibili due categorie di proposte progettuali. 

Categoria progettuale 2a, ovvero progetti: 

  • Che siano caratterizzati da sfide tecnologiche e di innovazione sia specifiche/circoscritte sia di maggiore complessità̀/respiro strategico; 
  • Che siano, coerentemente a quanto sopra descritto, presentati da imprese ed eventuali organismi di ricerca ed end user esclusivamente in forma collaborativa nell’ambito di partenariati numericamente più̀ o meno estesi (max 10 partner); 
  • Che siano relativi a tecnologie/soluzioni/prodotti/processi/servizi che, in ingresso, abbiano già̀ conseguito un TRL (almeno pari a 5) e che producano documentata evidenza circa l’effettivo possesso di un solido presupposto di R&D in grado di dimostrare la già̀ acquisita validazione dei fondamentali della soluzione (es. un dimostratore tecnologico, un prototipo, un software, etc.); 
  • Che siano regolati da un piano di valorizzazione a valle definito e che preveda uno sfruttamento e valorizzazione dei risultati che coinvolga tutti i partner del progetto di RSI; 
  • Che abbiano durata fino a 30 mesi. 

Obiettivo della categoria 2° è quello di porre particolare attenzione al supporto della competitività̀, resilienza e riorganizzazione delle filiere industriali regionali. 

Categoria progettuale 2b, ovvero progetti; 

  • Che siano presentati da una singola PMI (con eventuale collaborazione degli organismi di ricerca); 
  • Che siano relativi a tecnologie/soluzioni/prodotti/processi/servizi che, in ingresso, abbiano già̀ conseguito un TRL (almeno pari a 5) e che producano documentata evidenza circa l’effettivo possesso di un solido presupposto di R&S in grado di dimostrare la già acquisita validazione dei fondamentali della soluzione;
  • Che abbiano una durata fino a 24 mesi. 

 

Spese ammissibili

A) spese di personale 

B) apporti in natura sotto forma di prestazione volontaria di lavoro non retribuito 

C) spese per l’utilizzo di strumentazioni e attrezzature 

D) servizi di consulenza ed altri servizi 

E) spese per materiali, forniture e prodotti analoghi 

F) costi indiretti finanziati a tasso forfettario 

G) spese per comunicazione e disseminazione dei risultati 

H) spese per la realizzazione di prototipi 

I) spese per diritti di proprieta’ intellettuale 

L) servizi di consulenza ed altri servizi 

M) spese di personale 

N) apporti in natura sotto forma di prestazione volontaria di lavoro non retribuito 

O) spese per l’utilizzo di strumentazioni e attrezzature 

P) servizi di consulenza ed altri servizi 

Q) costi indiretti finanziati a tasso forfettario 

 

Istruttoria            

Procedura valutativa a graduatoria, le domande saranno valutate, in ordine cronologici di ricezione, in base ai criteri stabiliti dal bando.

 

Presentazione

Le domande dovranno essere presentate a partire dalle ore 12.00 del giorno 30/09/2024 e fino alle ore 12 del giorno 31/01/2025.