Regione Piemonte - bando Sostegno alla prima crescita delle start up innovative

Regione Piemonte - bando Sostegno alla prima crescita delle start up innovative

Per mezzo di questo bando regione Piemonte mira a sostenere la prima fase di crescita delle start up innovative. In particolare, l’intervento supporta i progetti di sviluppo imprenditoriale – business plan - sul territorio piemontese per quelle start up ad alto contenuto di conoscenza, che rispettino i vincoli dimensionali di piccola impresa e che si trovino in fase di validazione del progetto di business e prima crescita.

 

Dotazione finanziaria 

La dotazione finanziaria complessiva ammonta ad €5.000.000

 

Beneficiari elegibili 

Sono ammissibili le Start-up Innovative formalmente iscritte alla sezione speciale del Registro delle Imprese che, alla data di presentazione della domanda rispettino tali requisiti: 

·      Iscritte nel Registro delle Imprese di una camera di Commercio italiana da non più di 4 anni e 9 mesi alla data di presentazione della domanda ed Iscritte nella Sezione Speciale in data successiva al 21/06/2021;

·      Non deve superare la dimensione di piccola impresa;

·      L’unità locale in cui vengono realizzate le attività del business plan deve essere attiva sul territorio piemontese oppure deve sussistere l’impegno della start up ad aprire un’unità locale sul territorio regionale. 

 

Agevolazione

L’agevolazione è concessa nella forma di un contributo a fondo perduto nel limite del 50% dei complessivi costi ammissibili per la realizzazione del business plan. 

L’intensità dell’aiuto potrà essere incrementata al 60% se il business plan è finanziato per almeno il 20% da investitori esterni.

Vi è in ultimo una premialità consistente nell’incremento del 10% dell’intensità dell’aiuto nel caso di un insediamento da fuori Piemonte.

Tale maggiorazione è cumulabile con quella erogata nel caso di investitori esterni permettendo in questa eventualità di arrivare ad un’intensità dell’aiuto pari al 70%.

 

Importo minimo e massimo

Il business plan dovrà prevedere investimenti compresi tra €100.000 e € 300.000

 

Interventi e spese ammissibili 

Il bando sostiene le start up innovative che si trovino nelle fasi di sviluppo iniziale e intendano realizzare un business plan finalizzato a validare il prodotto/servizio offerto, a mettere a punto il modello di business e a costruire la base utenti per affermarsi sul mercato.

 

Innanzitutto, i business plan dovranno: 

a)    afferire obbligatoriamente a una delle tre Componenti Trasversali dell’innovazione (transizione digitale, transizione ecologica, impatto sociale e territoriale) previste dalla Strategia di Specializzazione Intelligente del Piemonte 2021-2027 (S3);

b)    risultare coerenti con almeno uno dei sei Sistemi Prioritari dell’innovazione (Aerospazio, Mobilità, Manifattura avanzata, Tecnologie, materiali e risorse verdi, Food, Salute) della S3.

 

Inoltre, business plan ammissibili dovranno rispettare le seguenti caratteristiche:

·      Essere successivi alla fase di esplorazione inziale e costituzione 

·      Essere relativi ad idee di business già validate e in grado di evidenziare chiaramente il team, gli elementi di innovatività e vantaggio competitivo del progetto, le caratteristiche del prodotto o servizio iniziale, nonché le modalità previste per la produzione, l’erogazione, la vendita e la generazione di ricavi.

·      Essere finalizzati a realizzare attività di sviluppo e validazione tecnica o di mercato in vista del “problem-solution fit” e del lancio sul mercato

·      Che abbiano una durata massima di 18 mesi

 

Infine, il progetto imprenditoriale potrà eventualmente essere realizzato anche attraverso conferimenti da parte di investitori esterni. Sono configurabili come investitori esterni i soggetti che abbiano uno dei seguenti requisiti:

·      alla data del 21/12/2023 non risultino già soci della start up o, in caso contrario, detengano una quota di partecipazione nella start up inferiore al 20%;

·      siano investitori qualificati 

·      siano società che svolgono attività di impresa

 

Le spese ammissibili sono:

a)    Spese per il personale 

b)    Apporti in natura sotto forma di prestazione volontaria di lavoro non retribuito, con limite massimo il 30% dei costi complessivi 

c)    Spese per acquisto di macchinari e attrezzature o per forniture di componenti funzionali allo svolgimento dell’attività

d)    Spese per installazione e posa di opere, con limite massimo il 20% dei costi del progetto

e)    Spese per l’utilizzo di strumentazioni e attrezzature 

f)      Spese per progettazione e sviluppo

g)    Spese per diritti di proprietà intellettuale

h)    Spese di investimento e marketing e pubblicità 

i)      Spese per la realizzazione di prototipi nell’ambito di progetti di ricerca e sviluppo.

j)      Spese generali direttamente imputabili alla realizzazione del business plan, nel limite massimo del 7% della somma delle precedenti spese da a) ad i), calcolate su base forfettaria. 

 

Istruttoria

Procedura valutativa a graduatoria in ordine cronologico di ricezione delle domande.

 

Presentazione domande

Dalle ore 9.00 del giorno 10 ottobre 2024 fino alle ore 12 del giorno 28 febbraio 2025.

Lo sportello potrà essere sospeso anticipatamente rispetto alla data di chiusura prevista, nel caso in cui la dotazione finanziaria risulti esaurita o in fase di esaurimento.