Regione Toscana – Linee guida Bando Impresa Digitale

Regione Toscana – riapertura Bando
06 Dicembre 2024

Regione Toscana – riapertura Bando "Impresa Digitale"

La Regione Toscana ha reso nota la riapertura del bando Impresa Digitale. Lo scopo del bando è sempre quello di agevolare la realizzazione di progetti localizzati in Toscana, finalizzati a sviluppare e rafforzare le capacità di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate nelle imprese, attraverso l'acquisizione di servizi per l’innovazione. 


Dotazione finanziaria

La dotazione finanziaria complessiva è pari ad € 19.824.804,5, di cui:

- per DIGITALE & INTELLIGENTE: €14.266.233,05 (di cui per riserva al settore Turismo e Commercio € 1.900.000,00);

- per DIGITALE & SOSTENIBILE: €3.859.612,65 (di cui per riserva al settore Turismo e Commercio €1.205.414,40)

- per DIGITALE & SICURA: €1.698.958,80.


Beneficiari

Micro, piccole e medie imprese, in forma singola o associata, aventi sede legale e/o unità locale in Toscana, e operanti nei settori di attività Manifatturiero e Turismo e commercio. Nel caso di forme associative devono essere costituite da almeno 3 imprese/professionisti.


Agevolazione

Il contributo sarà erogato sotto forma di contributo a fondo perduto, erogato anche nella forma di voucher. La percentuale del contributo sul totale delle spese ammissibili varia in base alle tipologie di servizio, che sono elencate nell’apposito Catalogo dei Servizi e distinte in tre classi:

-A (servizi obbligatori)

-B (servizi integrabili o obbligatori laddove nella classe A non vengono attivati servizi di sostegno alla transizione digitale della sezione B5 del Catalogo)

-C (servizi integrabili di natura diversa dalla transizione digitale).


Importo minimo e massimo del progetto

Il costo totale dell’intervento ammissibile va da un minimo di €10.000 ad un massimo di €150.000.


Interventi e spese ammissibili

I progetti d'investimento devono essere ricondotti alle seguenti sezioni d'intervento:

I. DIGITALE & INTELLIGENTE

II. DIGITALE & SOSTENIBILE (focus ambiente e consumo energetico)

III. DIGITALE & SICURA

Questi interventi sono da realizzare attraverso acquisizione di servizi (A, B e C) previsti dal Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese.

Almeno il 60% del progetto deve essere composto da servizi caratterizzanti obbligatori (classe A).La spesa minima ammissibile per ogni singolo servizio è fissata a €700.

Inoltre, i progetti dovranno concludersi entro 9 mesi dall’avvio, con massimo 3 mesi ammissibili di proroga.

Sono ammissibili le seguenti spese, sostenute a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda:

a) Servizi di consulenza in materia di innovazione.

b) Servizi di sostegno all’innovazione, inclusi i canoni per piattaforme software.

c) Acquisizione di personale altamente qualificato.


Novità rispetto alla precedente edizione

La tabella dei servizi (classi A, B e C) è stata modificata. Tutti i servizi della categoria B5 nella sezione "Impresa Digitale e Sostenibile" sono stati riclassificati come Classe A, semplificando il raggiungimento dei punteggi soglia. Tuttavia, la diminuzione delle premialità legate alla combinazione di servizi diversi comporta una riduzione della percentuale complessiva di contribuzione.


Premialità

Il contributo può essere aumentato del 5% per progetti che:

a) evidenziano un aumento occupazionale nel settore ICT;

b) sono presentati da imprese a conduzione femminile o giovanile;

c) dispongono di un rating di legalità (1 stella: +2%, 2 stelle: +3%, 3 stelle: +5%) o della certificazione UNI/PdR 125:2022 relativa alla parità di genere;

d) operano in aree montane, interne o soggette a crisi; e) appartengono al settore moda (specifici codici ATECO).


Istruttoria e presentazione

La procedura sarà gestita con procedura automatica a sportello.

La data di apertura sarà comunicata con successivo Avviso.