La Regione Toscana ha pubblicato il bando Ricerca, Sviluppo e Innovazione per l’Attrazione Investimenti che mira a sostenere gli investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle imprese toscane, sostenendo la cooperazione tra MPMI e GI e tra imprese e organismi di ricerca, anche al fine di favorire la transizione ecologica.
Dotazione finanziaria
10.000.000 euro
Beneficiari
Sono soggetti destinatari del bando:
· Grandi Imprese a capitale estero in cooperazione con almeno una Micro, Piccola e Media Impresa – con o senza Organismi di Ricerca - associate nelle forme di: ATS; RTI;
Reti di imprese senza personalità giuridica (Rete-Contratto).
· Piccole imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (entità che contano un massimo di 499 dipendenti che non sono PMI), con o senza cooperazione con MPMI;
· Imprese a media capitalizzazione a capitale estero, Mid Cap (entità che contano un massimo di 3.000 dipendenti e che non sono PMI) o piccole imprese a media capitalizzazione, in collaborazione con almeno una MPMI.
· Organismi di ricerca, ma solo in qualità di partner e mai di capofila del progetto.
Nessuna impresa del raggruppamento può sostenere più del 70% o meno del 10% (se di grande dimensione) e del 5% (in tutti gli altri casi) dei costi ammissibili del progetto di collaborazione.
In caso di aggregazioni tra imprese e organismi di ricerca (ATS), questi ultimi non possono sostenere cumulativamente più del 30% e singolarmente meno del 10% dei costi ammissibili del progetto di collaborazione.
Agevolazione
L’aiuto è concesso nella forma di contributo a fondo perduto secondo la seguente tipologia:
Importo minimo e massimo del progetto
L’importo totale del progetto presentato deve essere non inferiore a 1.500.000 euro e non superiore a 3.000.000 euro.
Interventi e spese ammissibili
Sono ammissibili progetti in ambito di:
· Ricerca industriale
· Sviluppo sperimentale
La durata dei progetti potrà essere di massimo 12 mesi + 3 mesi proroga eventuale.
L’intervento deve essere localizzato nel territorio della Regione Toscana ed interessare una unità produttiva locale del soggetto beneficiario.
Le spese ammissibili sono le seguenti:
a) spese di personale nella misura in cui è impiegato nel progetto di ricerca;
b) costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e a condizione che gli stessi siano installati presso l’unità produttiva nella quale si svolge il progetto;
c) costi dei fabbricati e dei terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca. I costi relativi ai fabbricati e ai terreni sono ammessi nel limite complessivo massimo del 30% del costo totale di progetto. I costi relativi ai terreni non possono superare il 10% del costo totale di progetto;
d) costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne a prezzi di mercato, così come i costi dei servizi di consulenza e di servizi equivalentiutilizzati esclusivamente ai fini dell'attività di ricerca, nel limite complessivo massimo del 35% del costo totale di progetto;
e) spese generali supplementari, fino ad un massimo del 15% dei costi diretti ammissibili per il personale;
f) altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi (in ogni caso beni materiali), sostenuti direttamente per effetto dell’attività di ricerca, nel limite del 15% del costo totale di progetto.
Nel caso di micro e piccole imprese, i costi delle prestazioni fornite dal titolare di ditta individuale o dagli amministratori e soci dell’impresa, possono essere rendicontati tra le spese di personale e per la parte di effettivo impiego nel progetto oggetto dell’agevolazione nel caso in cui vengano soddisfatte condizioni specifiche definite dal bando.
Istruttoria
Procedura valutativa a graduatoria secondo i parametri stabiliti dal bando.
Presentazione
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 10.00 del 10 settembre 2024.
La raccolta delle domande avviene con riferimento a finestre temporali così definite:
1. 10/09/2024 - 10/11/2024;
2. 11/11/2025 – 11/03/2025;
3. 12/03/2025 – 12/07/2025;
4. 13/07/2025 – 13/11/2025
5. 14/11/2025 – 14/03/2026
6. 15/03/2026 – 15/07/2026
7. 16/07/2026 – 16/11/2026
8. 17/11/2026 – 17/03/2027
9. 18/03/2027 – 18/07/2027
10. 19/07/2027 – 19/11/2027
E, comunque, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
20/12/2024
20/12/2024