SIMEST - FONDO “Competitività delle imprese e delle filiere italiane in America centrale o meridionale”

SIMEST - Fondo “Competitività delle imprese e delle filiere italiane in America centrale o meridionale”
14 Marzo 2025

SIMEST - Fondo “Competitività delle imprese e delle filiere italiane in America centrale o meridionale”

La Misura “Competitività delle imprese e delle filiere italiane in America centrale o meridionale” adottata da SIMEST, con il supporto della Farnesina, potenzia la competitività globale delle aziende italiane con interessi strategici in queste aree. L'Intervento Agevolativo è finalizzato alla realizzazione di investimenti produttivi o commerciali, al rafforzamento patrimoniale, all'innovazione tecnologica, digitale ed ecologica, nonché alla formazione del personale dell'Impresa Richiedente e alle relative spese connesse.


Dotazione finanziaria

€200 milioni


Beneficiari

Possono beneficiare dell'Intervento Agevolativo le PMI (incluse Micro Imprese, PMI e Start Up Innovative) e le Altre Imprese che soddisfano specifici requisiti di ammissibilità. Tra questi, l'impresa deve:

- Avere sede legale e operativa in Italia;

- Alla data di presentazione della domanda, aver depositato almeno due bilanci relativi agli ultimi due esercizi completi:

- Soddisfare almeno uno dei seguenti requisiti relativi al legame con l'America centrale o meridionale:

a) presentare il Piano di Investimenti e impegnarsi ad effettuare investimenti per almeno il 30% dell’importo ammissibile rendicontato in America centrale o meridionale in conformità con il Piano di investimenti;

b) avere un Fatturato export pari ad almeno il 5% come risultante dall’ultimo Bilancio e inoltre: (i) essere stabilmente presente, direttamente o tramite una società controllata locale, in America centrale o meridionale secondo le modalità specifiche stabilite dal bando, oppure (ii) realizzare esportazioni di beni e servizi verso l’America centrale o meridionale in misura non inferiore al 2% del proprio fatturato totale, oppure (iii) realizzare importazioni di materie prime strategiche e di altri prodotti (beni intermedi e finali, beni strumentali e altre materie prime), dall’’America centrale o meridionale in misura non inferiore al 2% del proprio fatturato totale; oppure,

c) avere almeno il 10% di fatturato totale, come risultante dall’ultimo Bilancio, derivante da comprovate operazioni di fornitura, risultanti da specifici contratti/ordini commerciali stipulati in data antecedente alla data di presentazione della Domanda, verso una o più imprese italiane che hanno un Fatturato Export pari ad almeno il 5% e che alternativamente: risultano avere una stabile presenza in America centrale o meridionale, secondo le modalità indicate al punto b) (i), 1) o 2); risultano realizzare esportazioni nella misura indicata al punto b) (ii) sopra; risultano realizzare importazioni nella misura indicata al punto b) (iii) sopra.


Agevolazione

L'Intervento agevolativo consiste nella concessione di un finanziamento agevolato e di un eventuale cofinanziamento a fondo perduto. Il tasso d’interesse agevolato vigente alla data della delibera di concessione dell’Intervento Agevolativo, pari a una percentuale del Tasso di Riferimento indicata dall’Impresa Richiedente, in sede di presentazione della Domanda, tra le seguenti opzioni:

- 10%;

- 50%;

- 80%.


La durata complessiva del finanziamento è di 6 anni a decorrere dalla Data di Stipula del Contratto di finanziamento, di cui:

- Periodo di Preammortamento: 2 anni.

- Periodo di Rimborso: 4 anni.


La quota di Cofinanziamento può arrivare:

- fino al 20% dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di €200.000 se l’impresa ha almeno una sede operativa, costituita da almeno 6 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, in una delle seguenti regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;

- fino al 10% dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di €100.000 se l’impresa ha la propria sede operativa in una regione italiana diversa da quelle indicate al precedente punto.


In generale, l’importo massimo dell’intervento agevolativo che può essere richiesto è pari al minore tra:

- il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci;

oppure

- € 50.000 per Microimprese;

- € 2.500.000 per PMI e startup innovative;

- € 5.000.000 per le altre imprese.


Importo minimo

Importo minimo dell’intervento agevolativo: €10.000


Interventi e spese ammissibili

Sono ammissibili e finanziabili:

a) Almeno il 60% dell’Intervento Agevolativo per investimenti volti a rafforzare la propria solidità patrimoniale, anche in Italia, inclusi i finanziamenti, fino a un massimo di €600.000, finalizzati agli incrementi di capitale sociale delle controllate, anche estere, dell’Impresa Richiedente e ai finanziamenti soci (anche finalizzati alla costituzione di Joint Venture con partner locali). Esempi di spese: acquisto/leasing finanziario di macchinari, apparecchiature ad uso produttivo; impianti e beni strumentali o potenziamento/riconversione di beni produttivi e strumentali esistenti; tecnologie hardware e software, incluso il potenziamento o riconversione di tecnologie esistenti; ecc.

b) Fino al 40% dell’Intervento Agevolativo: spese strettamente connesse alla realizzazione degli investimenti di cui alla lettera a), tra cui: spese per la formazione professionale in Italia o in America centrale o meridionale di personale locale finalizzata all’assunzione dello stesso in Italia o in America centrale o meridionale; spese propedeutiche all’inserimento in azienda del personale locale formato o da formare, tra cui spese di viaggio, ingresso e soggiorno in Italia, spese per visite mediche, eventuali divise e altre spese connesse; spese promozionali, spese per l’ottenimento di certificazioni, omologazioni di prodotto, brevetti, nonché per studi di fattibilità; spese finalizzate all’instaurazione di un contratto di apprendistato o tirocinio, o similare. 

c) Spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale; 

d) Spese per consulenze finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo e alle asseverazioni rese dal Revisore per un valore fino a un massimo del 5% dell’importo deliberato e comunque non superiore a € 100.000.


Presentazione

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9:00 del 25 marzo 2025.