È stato ufficialmente lanciato il programma EIC Accelerator di cui vi avevamo già fornito anticipazioni nelle precedenti newsletter.
Il programma finanzia singole
startup e piccole e medie imprese (PMI) per sviluppare innovazioni e
tecnologie potenzialmente rivoluzionarie (fasi di development &
scale up). Possono fare domanda anche “small mid-cap” ma solo per la
componente di investimento e per attività relative a TRL 9. L’EIC Accelerator fornisce due
tipi principali di supporto finanziario, anche combinabili tra loro:
-GRANT fino a 2,5 milioni
di euro (TRL da 5/6 fino a 8) – è previsto un contributo fino al 70% dei
costi ammissibili e le attività devono essere completate entro 24 mesi;
-INVESTIMENTO da 0,5 a 15 milioni di euro tramite l’EIC Fund (TRL 9) – per questo investimento è prevista una media di 7-10 anni, fino ad un massimo di 15 anni.
In aggiunta, le imprese selezionate riceveranno servizi di coaching, mentoring, accesso a investitori e imprese, e molte altre opportunità come parte della EIC community.
Possono partecipare aziende provenienti dai Paesi Membri dell’Unione Europea e Paesi Associati al programma Horizon Europe. Sono particolarmente benvenute le domande presentate da start-ups e piccole e medie imprese con CEO donne.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE
È prevista una procedura di
domanda in diverse fasi, tramite la nuova piattaforma EIC basata su un sistema
di Intelligenza Artificiale, la EIC AI Platform:
1. SHORT PROPOSAL (breve proposta)
È possibile presentare
domanda in ogni momento a partire dall’8 aprile 2021. È necessario
preparare un video pitch di 3 minuti, una presentazione di 10 slides e
rispondere ad alcune brevi domande sull’innovazione proposta e sul team. È
previsto un feedback nel giro di 2-4 settimane. Se si supera questa fase si può
passare alla seconda fase della proposta completa.
2. FULL PROPOSAL (proposta
completa)
Sono previste delle scadenze fisse per la presentazione della proposta completa, per il 2021 il 9 giugno e il 6 ottobre. La domanda, più approfondita, può essere inviata per l’Accelerator Open (non prevede specifiche indicazioni tematiche) oppure per l’Accelerator Challenge per cui EIC ha invece individuato priorità tematiche (il focus è su tecnologie strategiche digitali e sanitarie e innovazioni green deal per la ripresa economica). Superata anche questa fase si passa al colloquio finale.
3. INTERVIEW (colloquio)
Durante il colloquio le aziende dovranno presentare la propria innovazione, rispondere alle domande degli esperti e saranno valutate secondo i criteri di eccellenza, impatto e livello di rischio, implementazione e bisogno del supporto dell’Unione. Superata la fase del colloquio, le aziende selezionate passeranno alla firma del contratto.
Le proposte valutate
positivamente ma non selezionate potranno ottenere il Seal of Excellence,
che darà accesso agli EIC Business Acceleration Services ed al supporto
dell’Enterprise Europe Network nel reperire altri fondi tramite.
Per EIC Accelerator Open
è previsto un budget di circa 592.5 milioni di euro e per EIC Accelerator Challenges
un budget di circa 494.76 milioni di euro.
Come vi avevamo già anticipato, è stato introdotto un limite nelle ricandidature. Per ogni fase della procedura di selezione, se la proposta viene respinta è prevista la possibilità di un secondo tentativo, fallito il quale non saranno permesse nuove proposte per 12 mesi.
PER SAPERNE DI PIU’,
contatta r.altamura@smarev.net