L’Istituto Nazionale per l’Assicurazione
contro gli Infortuni sul Lavoro ha recentemente pubblicato, con riferimento
all’anno 2021, il Bando Isi Inail volto a promuovere la realizzazione
di progetti che potenzino la tutela della salute e della sicurezza sui
luoghi di lavoro.
LA MISURA
E GLI ASSI DI FINANZIAMENTO
Il Bando
mette a disposizione contributi a fondo perduto fino a 130.000 euro.
Il contributo verrà assegnato in regime “de minimis”. Il finanziamento
in conto capitale è calcolato sulle spese ritenute ammissibili al
netto dell’IVA. Il bando distingue
diversi assi di finanziamento, ai quali corrispondono diverse
soglie.
- Asse
1: Progetti di investimento e
Progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità
sociale;
- Asse
2: Progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di
carichi;
- Asse
3: Progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
- Asse 4: Progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività: pesca e fabbricazione mobili.
Per tutti
i 4 gli assi il contributo è pari al 65% dei costi. Tuttavia, per gli
assi 1, 2, 3 il contributo massimo è di 130.000 euro e il finanziamento minimo
è pari a 5.000 euro. Per l’asse 4, il contributo massimo è di 50.000
euro e il finanziamento minimo è pari a 2.000 euro.
DESTINATARI
Possono
presentare domanda tutte le imprese, anche individuali, con sede sul
territorio nazionale e iscritte alla Camera di commercio industria,
artigianato ed agricoltura. Per le linee di investimento riconducibili all’Asse
2, sono ammessi anche gli enti del terzo settore.
SPESE
AMMISSIBILI
Tutte
le spese sostenute e direttamente riconducibili alla realizzazione del progetto avanzato in fase di domanda, così come eventuali spese
accessorie e tecniche, prestando attenzione a specifici limiti segnalati
negli allegati al Bando. Queste spese devono riferirsi a progetti non
realizzati e non in corso di realizzazione al termine della procedura
telematica.
TEMPISTICHE
La procedura informatica aprirà il 1° giugno 2021 e chiuderà il 15 luglio. Dal 20 luglio sarà possibile scaricare i codici identificativi e, in data ancora da definire, si terrà un Click Day.
Per
saperne di più, contatta g.altamura@smarev.net.