Regione Piemonte - Bando Consolidamento patrimoniale e crescita delle start up innovative
02 July 2024

Regione Piemonte - Bando Consolidamento patrimoniale e crescita delle start up innovative

Il 25 giugno 2024 la regione Piemonte ha approvato il bando “Consolidamento patrimoniale e crescita delle start up innovative” all’interno del Programma Regionale FESR 2021/2027.

Il bando persegue gli obbiettivi di:

·      supporto, consolidamento, stabilizzazione e crescita delle start up innovative che abbiano superato la prima fase di esplorazione inziale;

·      sostegno specifico in occasione delle fasi maggiormente critiche dello sviluppo imprenditoriale favorendo una maggiore attrattività delle start up nei confronti degli investitori;

·      sostegno dei processi di venture capital;

·      integrazione nel panorama delle agevolazioni esistenti, garantendo la necessaria continuità di supporto successivamente alle fasi iniziali di vita delle startup.

 

Dotazione finanziaria 

La dotazione finanziaria disponibile ammonta a €5.000.000.

 

Beneficiari elegibili

Il bando è aperto alle startup innovative, formalmente iscritte alla Sezione Speciale dedicata del Registro Imprese, che rispettano i seguenti requisiti:

·      Iscritte al registro delle imprese di una Camera di Commercio italiana da non più di 4 anni e 9 mesi

·      Non superano la dimensione di piccola impresa;

·      L’unità locale in cui vengono realizzate le attività del business plan deve essere attiva sul territorio piemontese.

 

Agevolazione

Contributo a fondo perduto nel limite massimo del 50% dei costi ammissibili riportati nel business plan.

Il contributo erogato dalla regione è compreso tra i €150.000 e €400.000. Tale contributo può essere incrementato fino a €500.000,00 se:

·      l’impresa può dimostrare, attraverso una valutazione eseguita da un esperto esterno, che in un futuro prevedibile svilupperà prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell'arte nel settore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale;

·      i costi di ricerca e sviluppo dell’impresa rappresentano almeno il 10% del totale dei costi di esercizio;

·      nei tre anni precedenti la concessione dell'aiuto ha ricevuto un marchio di eccellenza che ne attesta la qualità da parte del Consiglio europeo per l'innovazione oppure ha ricevuto un investimento da parte del Fondo del Consiglio europeo per l'innovazione;

·      nei tre anni precedenti la concessione dell'aiuto ha partecipato a un'azione dell'iniziativa spaziale della Commissione CASSINI / ha ricevuto un investimento da parte dello strumento CASSINI di finanziamento / ha ricevuto un premio CASSINI / ha beneficiato di un finanziamento nel settore della ricerca spaziale / è stata finanziata in qualità di beneficiaria di un'azione di ricerca e sviluppo nell'ambito del Fondo europeo per la difesa / è stata finanziata nell'ambito del programma europeo di sviluppo del settore industriale della difesa.

 

 

Interventi e spese ammissibili

Il bando individua come target i progetti di sviluppo imprenditoriale:

·      successivi alla fase di esplorazione iniziale e costituzione o primo avvio;

·      in grado di evidenziare chiaramente il prodotto o servizio, le relative strategie di produzione, erogazione, vendita sul mercato e la value proposition;

·      che abbiano già acquisito conferme di interesse o validazioni da parte del mercato e presentino un avviato sistema di relazioni;

·      finalizzati a processi di strutturazione, rafforzamento e crescita, in vista del conseguimento di una rapida e significativa penetrazione del mercato.

 

Per essere ammissibili, le startup innovative dovranno prevedere due linee di azione:

1.    Realizzazione di un business plan finalizzato a consolidarne o accelerarne la crescita;

2.    Realizzazione di una contestuale operazione di rafforzamento patrimoniale.

 

Il business plan presentato dovrà avere un piano complessivo di attività e di spese che sia compreso tra €300.000 e €1.000.000 e dovrà svilupparsi su un orizzonte temporale di massimo 24 mesi. 

 

Il piano di rafforzamento patrimoniale dovrà essere funzionale alla realizzazione del business plan e presentare le seguenti caratteristiche: 

·      risultare nella forma di aumento di capitale a pagamento;

·      prevedere un apporto di risorse nella forma di conferimenti in denaro o conferimenti in natura, esclusivamente nella forma di diritti di proprietà intellettuale (trasferimento di brevetti e software registrati);

·      avere un importo ricompreso nel range tra €150.000 e € 2.500.000

·      prevedere un conferimento da parte di investitori esterni in misura almeno pari al 50% del contributo pubblico richiesto.

 

Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spese:

·      apporti in natura sotto forma di prestazione volontaria non retribuita nel limite massimo del 30% dei costi complessivi;

·      spese ed acquisto per macchinari e attrezzature o per forniture di componenti funzionali allo svolgimento dell’attività;

·      spese per installazione e posa in opera nel limite massimo del 20% dei costi;

·      spese per l’utilizzo di strumentazioni e attrezzature;

·      spese per progettazione e sviluppo;

·      spese per diritti di proprietà intellettuale;

·      spese di investimento in marketing e pubblicità nel limite massimo del 35% dei costi;

·      spese finanziate a tasso forfettario;

·      spese dirette per il personale dipendente nel limite massimo del 20% dei costi;

·      spese generali direttamente imputabili alla realizzazione del business plan nel limite massimo del 7% dei costi totali delle spese suddette.

 

Tali spese dovranno essere:

·      avviate in data successiva al 21/12/2023;

·      sostenute successivamente alla presentazione della domanda.

 

Istruttoria 

Le domande di finanziamento verranno valutate secondo i criteri stabiliti dal bando, in ordine cronologico di ricezione. 

 

Presentazione 

Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9:00 del giorno 15 luglio 2024 e fino alle ore 12:00 del giorno 17 dicembre 2024, salvo esaurimento anticipato delle risorse.