L’Unione Europea ha ufficialmente inaugurato
il nuovo programma Erasmus + per il periodo 2021-2027 che potrà contare
su un budget di 26,2 miliardi di euro, integrati con 2,2 miliardi
provenienti da altri strumenti di external cooperation. Il programma pone un
forte accento sull’inclusione sociale, sulle transizioni ecologica e
digitale, e sulla promozione della partecipazione attiva delle giovani
generazioni alla vita democratica dello spazio europeo.
La nuova guida al programma è ora accessibile
e conferma che gli obiettivi specifici saranno quelli di promuovere
la mobilità di gruppi e individui nei settori dell’educazione e
dell’apprendimento, di sostenere la mobilità tra le giovani generazioni
alla ricerca di opportunità di crescita formativa e la mobilità dei
lavoratori del settore sportivo. Di vitale importanza nella realizzazione
di questi obiettivi sarà l’attenzione ai temi della diversità, dell’accesso,
dell’inclusione e dell’eguaglianza delle opportunità.
Il programma prevede l’implementazione di tre
Azioni principali per il periodo 2021-2027.
- Mobilità degli individui: progetti
di mobilità per soggetti di apprendimento e per staff di organizzazioni attive
nel settore dell’alta formazione; attività di partecipazione giovanile ad
iniziative transnazionali volte a sensibilizzare intorno ai valori e diritti
fondamentali protetti dall’Unione Europea; attività nel contesto
dell’iniziativa DiscoverEU che offre ai giovani di 18 anni l’opportunità di
avere una prima esperienza di viaggio di gruppo attraverso l’Europa; opportunità
di apprendimento e di scambio tra organizzazioni attive nel settore.
- Cooperazione tra organizzazioni e
istituzioni: partnership per la cooperazione di piccola o grande scala,
partnership per l’eccellenza, partnership per l’innovazione e per lo scambio
virtuale attraverso piattaforme online di collaborazione a distanza.
- Sostegno allo sviluppo di nuove
politiche e alla cooperazione: definizione di azioni volte a favorire la
realizzazione delle politiche dell’Unione in ambito educativo e formativo; creazione
di policy experimentations; ideazione di interventi che facilitino la
trasparenza e il riconoscimento di capacità e qualifiche all’interno dello
spazio europeo.
Coloro che volessero partecipare, individui o
entità diversa natura, dovranno anzitutto registrarsi al nuovo portale
dedicato. Le procedure di registrazione sono leggermente diverse a seconda
che si voglia partecipare ad azioni gestite dall’Agenzia europea incaricata
o ad opportunità amministrate dalle Agenzie nazionali. Per quanto riguarda
la prima alternativa, le domande devono rispettare il limite delle 40 pagine
per finanziamenti di 60 mila euro o inferiori e il limite di 70 pagine
per tutte le altre opportunità. Le application forms e i documenti da
allegare alle candidature sono attualmente in fase di preparazione e verranno
messi a disposizione sui siti delle Agenzie nazionali o della European
Education and Culture Executive Agency.
Il finanziamento eventualmente
riconosciuto può assumere diverse forme, quali, a titolo
esemplificativo, il rimborso di una specifica quota dei costi ammissibili
realmente sostenuti in un progetto, il rimborso sulla base dei costi unitari
che può coprire categorie specifiche di costi indicate in anticipo, il
riconoscimento di importi forfettari, l’erogazione di finanziamenti a tasso
fisso, o una combinazione dei precedenti.
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contatta e.pautasso@smarev.net.