Nuove Imprese a Tasso Zero è
l'incentivo promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico che sostiene le
micro e piccole imprese composte in prevalenza o totalmente da giovani tra i
18 e i 35 anni oppure da donne di tutte le età.
Finanzia le imprese con progetti di investimento che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare, trasformare attività esistenti nei settori manifatturiero, servizi, commercio e turismo. Le agevolazioni prevedono un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto per progetti d’impresa con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90% delle spese totali ammissibili.
Oggi vi segnaliamo importanti novità!
Possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro
per realizzare nuove iniziative o sviluppare attività esistenti nei settori
manifatturiero, servizi, commercio e turismo.
La copertura delle spese ammissibili può arrivare al 90% da rimborsare in 10 anni. Possono accedere ad un mix di finanziamento a tasso zero e contributo a fondo perduto che non può superare il limite del 20% della spesa ammissibile.
Possono presentare progetti che prevedono spese per investimento fino a
3 milioni di euro per realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare
o trasformare attività esistenti, nei settori manifatturiero, servizi,
commercio e turismo.
Le agevolazioni consistono nel mix di tasso zero e fondo perduto, che
non può superare il limite del 15% della spesa ammissibile.
A partire dal 19 maggio 2021 sarà possibile presentare domanda di agevolazione con i nuovi criteri introdotti dalla Circolare n. 117378 dell’8 aprile 2021 della Direzione generale per gli incentivi alle imprese – Ministero dello sviluppo economico.
La domanda si presenta esclusivamente online, attraverso la piattaforma
informatica di Invitalia.
Parte la nuova versione dell’incentivo e sarà possibile presentare le domande di finanziamento allo sportello sul sito di Invitalia.
Non ci sono graduatorie: le domande vengono esaminate in base all’ordine di presentazione.
L’iter di valutazione prevede due colloqui con Invitalia per verificare le competenze tecniche, organizzative e
gestionali del team e la coerenza del progetto da finanziare al suo interno e
in riferimento alle potenzialità del mercato.
Per ulteriori informazioni, contatta g.altamura@smarev.net