Interregional Innovation Investiments Instrument – Lanciati due nuovi bandi I3

Interregional Innovation Investiments Instrument – Lanciati due nuovi bandi I3

La commissione europea ha lanciato due nuovi inviti a presentare proposte per lo strumento I3, il quale pone come obiettivo generale quello di promuovere l’innovazione, la diffusione e il rafforzamento delle catene del valore a livello europeo e regionale, attraverso l’offerta a consorzi di attori dell’innovazione il necessario supporto finanziario e di consulenza per portare le loro innovazioni ad un livello più maturo e riducendo al contempo il divario innovativo in Europa, con un forte focus sulla politica di coesione.

 

I bandi sono due: 

Sezione 1: si rivolge a consorzi di attori dell’innovazione provenienti da regioni pronte a investire in progetti di innovazione interregionale.

Sezione 2: si concentra sul sostegno agli investimenti innovativi interregionali volti a sviluppare le catene del valore delle regioni meno sviluppate.

 

Dotazione finanziaria 

La dotazione finanziaria stimata è di: 

1.    € 31 milioni per la prima sezione;

2.    € 36 milioni per la seconda sezione.

 

Beneficiari

I soggetti che possono beneficiare delle sovvenzioni sono:  

·      organizzazioni private, quali PMI e start-up;

·      istituzioni pubbliche e mondo accademico, quali università e organizzazioni di ricerca

I quali, per essere ammissibili, devono: 

·      essere persone giuridiche;

·      essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili: Stati membri UE/ paesi non UE dell’area economica europea e paesi associati allo strumento I3/ o paesi in trattative per un accordo di associazione che entrerà in vigore prima della firma della sovvenzione. 

 

Composizione del consorzio 

Sezione 1: Le proposte devono essere presentate da un consorzio di richiedenti, che rispetta le seguenti condizioni: 

o   almeno 5 entità giuridiche indipendenti stabilite in 5 diverse regioni di almeno 3 paesi ammissibili, tra cui almeno due entità stabilite in due diverse regioni meno sviluppate; 

o   il coordinatore del consorzio deve essere o un ente pubblico o un’entità incaricata dai governi nazionali o regionali di sviluppare o implementare azioni di innovazione e investimento per le PMI.

Sezioni 2: Le proposte devono essere presentate da un consorzio di richiedenti, che rispetti le seguenti condizioni: 

o   almeno 3 entità giuridiche indipendenti stabilite in 3 diverse regioni di almeno 2 paesi ammissibili; 

o   il consorzio deve presentare almeno 1 regione più sviluppata e deve avere un forte coinvolgimento delle regioni meno sviluppare e focalizzarsi sulle loro esigenze; 

o   il coordinatore del consorzio deve essere o un ente pubblico o un’entità incaricata dai governi nazionali o regionali di sviluppare o implementare azioni di innovazione e investimento per le PMI.

 

Budget dei progetti

Il budget per ogni progetto è compreso tra 2 e 10 milioni di euro. 

I costi per il sostegno finanziario a terzi non possono superare il 30% dei costi totali ammissibili.

 

Spese e investimenti ammissibili 

La Sezione 1 ha come scopo quello di aumentare la competitività e a resilienza delle catene di valore dell’UE sulla base della cooperazione interregionale e delle aree di specializzazione intelligente condivise.

Il bando mira a: 

·      facilitare lo sviluppo di catene del valore interregionali e transfrontaliere già esistenti o la creazione di nuove; 

·      facilitare la collaborazione tra attori dell’innovazione, in particolare le PMI provenienti da regioni meno sviluppate e PMI provenienti da regioni più sviluppate

La Sezione 2 si concentra sul rafforzamento dell’integrazione degli attori dell’innovazione provenienti dalle regioni meno sviluppate nello sviluppo delle catene del valore dell’UE, più nello specifico il bando mira a facilitare: 

·      il supporto degli attori dell’innovazione con idee di investimento pronte per essere sviluppate in casi commerciali maturi; 

·      l’identificazione di nuovi domini tecnologici regionali e opportunità di mercato; 

·      la creazione di nuove catene del valore nelle regioni meno sviluppare e integrazione di catene del valore nelle regioni più sviluppate; 

·      l’applicazione e l’implementazione di tecnologie e soluzioni innovative nelle regioni meno sviluppate; 

·      l’interazione e la collaborazione delle PMI delle regioni meno sviluppate in catene del valore e con attori provenienti da regione più sviluppate.

 

Per entrambe le sezioni, ogni domanda di progetto presentata dovrà inserirsi in una delle seguenti aree tematiche: 

·      transizione digitale;

·      transizione verde;

·      manifattura intelligente.

 

Durata del progetto

I progetti dovrebbero avere una durata compresa tra 18 e 36 mesi. 

 

Presentazione

La scadenza per la presentazione delle domande per entrambe le sezioni è il 5 dicembre 2024, alle ore 17.00 CET. 

Altre informazioni 

È prevista una sessione informativa digitale sui bandi organizzata online in data 13 giugno 2024. Qui il link di registrazione https://eismea.ec.europa.eu/events/online-info-session-interregional-innovation-investments-i3-instrument-calls-strand-1-and-2a-13-june-2024-06-13_en