Invitalia - incentivo per la filiera dei componenti legati alla produzione di idrogeno rinnovabile

Invitalia - incentivo per la filiera dei componenti legati alla produzione di idrogeno rinnovabile

Invitalia - incentivo per la filiera dei componenti legati alla produzione di idrogeno rinnovabile

Invitalia - incentivo per la filiera dei componenti legati alla produzione di idrogeno rinnovabile
15 Aprile 2024

Invitalia - incentivo per la filiera dei componenti legati alla produzione di idrogeno rinnovabile

L’incentivo “Filiera idrogeno rinnovabile”, sostiene lo sviluppo della filiera dei componenti per la produzione di idrogeno rinnovabile, inclusi i componenti per gli elettrolizzatori. 

La misura è promossa dal Ministero dell’Ambiente e gestita da Invitalia, ed è finanziata nel quadro delle risorse del PNRR.

 

Dotazione finanziaria 

La dotazione per il presente bando è di 100 milioni di euro

Il 40% delle risorse è riservato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

 

Beneficiari

Le agevolazioni sono rivolte alle imprese di qualsiasi dimensione in tutta Italia.

 

Agevolazione

Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo a fondo perduto. 

Il contributo massimo concedibile dipende dalla dimensione di impresa e dalla localizzazione dell'iniziativa. 

Per verificare le percentuali di aiuto occorre consultare la Carta aiuti a finalità regionale 2022-2027  https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/sosteniamo-grandi-investimenti/filiera-idrogeno-rinnovabile/normativa

Tuttavia, si precisa che viene richiesto almeno un 25% di finanziamento coperto mediante fonti finanziarie prive di qualsiasi altro sostegno pubblico (mezzi propri/finanziamento bancario). 

 

Importo minimo e massimo del progetto

Il progetto di investimento produttivo può essere presentato solo se prevede una spesa superiore o uguale a 5 milioni di euro.

 

Interventi e spese ammissibili 

Il piano di investimento deve prevedere: 

·      Il progetto di investimento produttivo, con spese ammissibili non inferiori a 5 milioni di euro, riguardante:

a) impianti di compressione dell’idrogeno

b) impianti di stoccaggio dell’idrogeno

c) impianti di purificazione dell’idrogeno

d) elettronica di potenza e sistemi di interfaccia tra elettrolizzatore e impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili

e) componenti degli elettrolizzatori quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, elettrodi, diaframmi, membrane, piastre e altri componenti dello stack e/o delle celle.

 

·      eventuale progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale nei limiti del 25% del complessivo costo ammissibile per il progetto di investimento produttivo;

·      eventuale progetto di formazione del personale nei limiti del 5% del complessivo costo ammissibile per il progetto di investimento produttivo, strettamente connesso e funzionale.

 

Il progetto deve essere concluso entro l’11 maggio 2026 e deve rispettare il principio DNSH (Do No Significant Harm).

 

Presentazione

La presentazione delle domande si è aperta il 29 marzo 2024 e sarà disponibile fino alle ore 10.00 del giorno 13 maggio 2024.