La seconda delle misure
approvate dalla Regione Lombardia è la Misura “Brevetti 2021”. Essa ha l’obiettivo di sostenere
le micro, piccole e medie imprese (MPMI) lombarde o liberi
professionisti nell’ottenimento di nuovi brevetti europei e internazionali o
estensioni degli stessi a livello europeo o internazionale relativamente
a invenzioni industriali. La dotazione finanziaria
è di 1 milione di euro incrementabili.
LA MISURA
La misura consiste in
un’agevolazione a fondo perduto di importo fisso determinata in base alla
tipologia di brevettazione (nuovo brevetto o sua estensione, europeo o
internazionale) su costi forfettari.
Il contributo minimo
è di 3.550 €, con un massimo di 5.400 €. La misura è concessa nei limiti
del massimale “de minimis”, relativo agli artt. 107 e 108 del Trattato sul
funzionamento dell’Unione Europea.
SOGGETTI BENEFICIARI
1. LE IMPRESE che, al momento della presentazione della domanda e sino
alla data di concessione del contributo, siano in possesso dei seguenti
requisiti:
- essere piccola o media
impresa
- essere regolarmente
costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese
- per le imprese non
residenti nel territorio italiano, essere costituite secondo le norme del
diritto civile e commerciale vigenti nello Stato di residenza dell’Unione
Europea e iscritte nel relativo Registro delle imprese.
Sono escluse le società
semplici che non esercitano attività commerciale. La variazione della dimensione d’impresa a seguito
dell’ammissione a finanziamento non costituisce variazione dei requisiti di
ammissibilità.
2. LIBERI PROFESSIONISTI, dotati di una partita IVA:
- in forma singola,
associata o societaria in cui la professione è organizzata in albi, ordini o
collegi professionali;
- non regolamentati di
cui alla Legge 4/2013, anche in forma associata;
- che entro la data di
presentazione della rendicontazione abbiano attività in Lombardia;
- che realizzino i
progetti in Regione Lombardia.
I liberi professionisti
iscritti al Registro delle Imprese dovranno partecipare in qualità di micro,
piccola o media impresa.
Sono esclusi i soggetti
che:
- operano nei settori
esclusi di cui all’art. 1 del Reg. (UE) n. 1407/2013;
- sono attivi nel
settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e
dei prodotti del tabacco, di cui all’art. 3 c.3 del Reg. (UE) 1301/2013;
- si trovino in stato di
fallimento, di liquidazione (anche volontaria), amministrazione controllata,
concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la
normativa statale vigente;
- non risultino in
regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva (DURC).
SPESE AMMISSIBILI
Per la Misura Brevetti
2021è prevista una somma forfettaria calcolata a copertura delle
spese comprese tra la presentazione della domanda di deposito fino alla
pubblicazione del rapporto di ricerca da parte dell’organo competente. Per tale
misura, inoltre, è prevista una forma semplificata di rendicontazione.
I COSTI STIMATI su base
forfettaria sono:
- per un nuovo brevetto
europeo e per la sua estensione: 7.100 €.
- per nuovo brevetto
internazionale o la sua estensione: 9.000 €.
CONTRIBUTO CONCEDIBILE
L’importo fisso di
contributo concedibile è pari all’80% dei costi forfettari:
- Nuovo brevetto
europeo: 4.250 €
- Estensione brevetto
europeo: 3.550 €
- Nuovo brevetto
Internazionale: 5.400 €
- Estensione brevetto
internazionale: 4.500 €
INTERVENTI AMMISSIBILI
Anche per questa misura,
gli interventi devono essere realizzati e avere ricadute in Lombardia e
portare un valore aggiunto in una delle Macro-tematiche delle Aree di
Specializzazione (S3), rilette in chiave di ecosistemi legati alla
centralità della persona e dei relativi bisogni in attuazione della L.R. 29/2016. Sono ammissibili le
attività funzionali al deposito di una nuova domanda di brevetto di
un’invenzione industriale o di una sua estensione a livello europeo o
internazionale comprovati dall’ottenimento di un rapporto di ricerca da parte
dell’organo competente.
DURATA DEI PROGETTI
I progetti devono essere
realizzati e rendicontati entro il termine perentorio di 18 mesi
dalla data di pubblicazione sul BURL del decreto di concessione, ed in ogni
caso la rendicontazione deve essere trasmessa entro e non oltre il
30/06/2023.
FASI E TEMPISTICHE DEL
PROCEDIMENTO
L’istruttoria delle
domande di partecipazione è effettuata in base ad una procedura valutativa a
sportello secondo l’ordine cronologico di ricezione delle stesse. Tale
procedura si concluderà nel termine massimo di 90 giorni dalla data di
presentazione della domanda.
Conclusa la fase
istruttoria, il Responsabile di procedimento procede all’adozione del decreto
di ammissione o di rigetto della domanda di partecipazione.
L’erogazione del
contributo avviene attraverso un’unica soluzione a saldo.
MODALITÀ DI
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande devono essere
presentate esclusivamente telematicamente utilizzando il sistema informativo
Bandi Online di Regione Lombardia nei tempi e nei modi indicati nel bando
attuativo.