La misura oggetto dell’Avviso pubblicato dal MiTE è finalizzata alla selezione e al successivo finanziamento di Proposte volte all’ammodernamento, anche con ampliamento di impianti esistenti, o alla realizzazione di nuovi impianti per il miglioramento della raccolta, della logistica e del riciclo dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche c.d. RAEE comprese pale di turbine eoliche e pannelli fotovoltaici.
DOTAZIONE
La dotazione per questa linea del PNRR è di 150 milioni di euro ed è così divisa:
- Il 60% delle risorse (90 milioni di euro) è destinato alle Regioni del centro e del sud Italia;
- Il residuo 40% (60 milioni di euro) è destinato alle altre Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano.
BENEFICIARI
Le imprese che esercitano in via prevalente un'attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi, o un’attività di trasporto, e le imprese che esercitano in via prevalente attività ausiliarie in favore delle precedenti.
Tutte queste imprese devono soddisfare i seguenti requisiti: - Regolarmente costituite e iscritte al Registro delle Imprese o al REA della Camera di Commercio;
- Non sottoposte a fallimento e non in stato di liquidazione;
- Sottoposte al regime di contabilità ordinaria e disporre di almeno due bilanci approvati e depositati (dichiarazione dei redditi per imprese individuali e società di persone).
Possono partecipare in forma autonoma o mediante l’adesione ad una Rete di Imprese od altre forme contrattuali di collaborazione, quali, a titolo esemplificativo, il consorzio e l'accordo di partenariato.
LE PROPOSTE
Le Proposte dovranno avere ad oggetto un Intervento, o un Intervento Integrato Complesso, in grado di concorrere al raggiungimento degli specifici obiettivi previsti dalla Misura, attraverso lo svolgimento di attività tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
a) la realizzazione di impianti, o l’ammodernamento di impianti esistenti, di secondo livello per il riciclo delle “critical raw materials”;
b) la creazione di una rete capillare ed efficiente per la raccolta e il riutilizzo professionale dei RAEE;
c) l’implementazione di sistemi per il riciclo della plastica dei RAEE;
d) la realizzazione di nuovi impianti, o l’ammodernamento di impianti esistenti, di trattamento dei pannelli fotovoltaici dismessi.
SPESE AMMISSIBILI
a) Suolo impianto/intervento. Le spese relative all’acquisto del suolo aziendale sono ammesse nel limite del 10 per cento dell'investimento complessivo ammissibile del progetto.
b) Opere murarie e assimilate. Per quanto riguarda i programmi di sviluppo industriale le spese relative ad opere murarie sono ammissibili nella misura massima del 30 per cento dell'importo complessivo degli investimenti ammissibili per ciascuna proposta.
c) Infrastrutture specifiche necessarie al funzionamento dell’impianto/intervento.
d) Macchinari, impianti e attrezzature. Si riconosce il finanziamento solo per beni nuovi di fabbrica ovvero quelli mai utilizzati e fatturati direttamente dal costruttore (o dal suo rappresentante o rivenditore).
e) Programmi informatici brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate.
f) Spese per consulenze. Nella misura massima del 4% dell’importo complessivo della Proposta (inteso come la somma delle spese ammissibili) e per le seguenti voci: progettazioni ingegneristiche, direzione dei lavori, collaudi di legge, studi di fattibilità economico-finanziaria e di valutazione di impatto ambientale, prestazioni di terzi per l'ottenimento delle certificazioni di qualità e ambientali secondo standard e metodologie internazionalmente riconosciuti.
LA MISURA
Il finanziamento è concesso nella forma di contributo a fondo perduto e l’ammontare dello stesso non potrà superare il 35 % dei costi ammissibili; esso potrà essere aumentato di 20 punti percentuali per gli aiuti concessi alle piccole imprese e di 10 punti percentuali per gli aiuti concessi alle medie imprese.
DOMANDA
A partire dal 15 dicembre 2021 sul sito istituzionale del MiTE ed entro e non oltre il 14 febbraio 2022 i soggetti destinatari potranno accreditarsi sulla piattaforma, validare i propri dati e presentare, quindi, la relativa proposta. Ciascun soggetto destinatario, sia in forma singola che associata, potrà presentare una sola proposta.
