Regione Toscana - bando Ricerca e Sviluppo

Regione Toscana - bando Ricerca e Sviluppo

Regione Toscana - bando Ricerca e Sviluppo

Regione Toscana - bando Ricerca e Sviluppo
04 Dicembre 2023

Regione Toscana - bando Ricerca e Sviluppo

La Giunta Regionale della Toscana ha deliberato, in data 20/11/2023, i criteri dei nuovi bandi per Ricerca e Sviluppo: 

Bando 1: "Progetti strategici di ricerca e sviluppo"

Bando 2: "Progetti di ricerca e sviluppo per le MPMI e Midcap"

Questi due bandi sono mirati a sviluppare e rafforzare le capacità di ricerca e di innovazione e l'introduzione di tecnologie avanzate mediante il sostegno agli investimenti in R&S delle imprese

L’azione si propone di incentivare in particolare gli investimenti in R&S “market oriented” e prossimi alla fase di applicazione e di produzione (come realizzazione di prototipi, linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti) con un TRL (technology rediness level) di arrivo pari a 7 o 8. La novità rispetto ai bandi precedenti è infatti che sarà escluso il TRL 9 relativo alla commercializzazione. 

 

Dotazione finanziaria 

La dotazione complessiva dei due bandi è inizialmente pari a €70.421.599,81. Il 30% di queste risorse è destinato al bando 1 "Progetti strategici di ricerca e sviluppo" mentre il 70% è destinato al bando 2 "Progetti di ricerca e sviluppo per le MPMI e Midcap". 

 

Beneficiari

Sono ammissibili come beneficiari le seguenti categorie:

  • Bando 1: Grandi Imprese in cooperazione con almeno 3 MPMI, con o senza Organismi di Ricerca;
  • Bando 2: MPMI e Midcap singole o in cooperazione tra loro (in numero minimo di 3 MPMI), con o senza Organismi di Ricerca.

Con MidCap si intendono le piccole imprese a media capitalizzazione, ovvero le entità che contano un massimo di 499 dipendenti che non sono PMI.

 

Ciascuna impresa, sia in qualità di singola proponente, sia in qualità di capofila oppure di partner, potrà presentare una sola proposta progettuale a valere su uno solo dei due bandi. 

 

Agevolazione

L’agevolazione sarà erogata come contributo a fondo perduto, secondo le seguenti tipologie:

a) sovvenzione a fondo perduto diretta alla spesa;

b) sovvenzione a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi, riservata alle sole MPMI in una percentuale sull’ammontare degli interessi del prestito erogato nell’ambito della linea di credito “Regione Toscana EU blending 2023-0118” della BEI.

 

È possibile richiedere entrambe le forme di finanziamento, oppure richiedere solo la sovvenzione diretta alla spesa. Non sarà infatti possibile richiedere solo la sovvenzione per l’abbattimento degli interessi. 

Inoltre, il finanziamento BEI non può superare per ciascun richiedente la parte del proprio investimento al netto della sovvenzione diretta, e in ogni caso, deve essere ricompreso tra 90.000,00 euro e 1.700.000,00 euro.

 

La percentuale di cofinanziamento da parte della regione sarà del:

  • 90% in caso di progetti “green” di MPMI, come progetti che concorrono alla lotta al cambiamento climatico, all’efficientamento energetico e a processi di economia circolare;
  • 80% in caso di altri progetti di MPMI;

 

Importo minimo e massimo del progetto 

  • Bando 1: da 1,5 mln a 3 mln di euro
  • Bando 2: da 250 mila euro a 1,5 mln di euro

 

Interventi e spese ammissibili 

Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spesa: 

  • - spese di personale;
  • - costi degli strumenti e delle attrezzature nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e a condizione che gli stessi siano installati presso l’unità operativa nella quale si svolge il progetto. Se gli strumenti e le attrezzature non sono utilizzati per tutto il loro ciclo di vita per il progetto di ricerca, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di ricerca;
  • - costi dei fabbricati e dei terreni nella misura e per la durata in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca. Per quanto riguarda i fabbricati, sono considerati ammissibili unicamente i costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto di ricerca. Per quanto riguarda i terreni, sono ammissibili i costi delle cessioni a condizioni commerciali o le spese di capitale effettivamente sostenute. I costi relativi ai fabbricati e ai terreni sono ammessi nel limite complessivo massimo del 30% del costo totale di progetto. I costi relativi ai terreni non possono superare il 10% del costo totale di progetto;
  • - costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti, acquisiti o ottenuti. Sono ammissibili esclusivamente le spese per servizi di consulenza avanzati e qualificati riconducibili al “Catalogo dei servizi avanzati e qualificati per le imprese toscane”. Tali costi sono ammessi nel limite complessivo massimo del 35% del costo totale di progetto;
  • - spese generali supplementari (fino ad un massimo del 15% dei costi diretti ammissibili per il personale);
  • - altri costi di esercizio, inclusi i costi di materiali, forniture e prodotti analoghi, sostenuti direttamente per effetto dell’attività di ricerca, nel limite del 15% del costo totale di progetto.

 

Durata dei progetti 

Bando 1: 21 mesi + 3 di proroga 

Bando 2: 15 mesi + 3 di proroga 

 

Istruttoria

Procedura di tipo valutativo.

 

Presentazione

Le domande dovranno essere inviate tramite il portale di Sviluppo Toscana SpA. 

Il decreto del bando è atteso per il 27/12/2023, con previsione di apertura dal 15/01/2024. Tali date, non essendo ancora confermate, potrebbero andare incontro ad eventuali modifiche.